Il Modulo DRM consente, come anche il Modulo DRR, di utilizzare i dati a disposizione delle Banche per il calcolo delle rettifiche di valore sui crediti.
Ai fini del loro sviluppo è necessaria la disponibilità di serie storiche sufficientemente lunghe e di una buona qualità sul rischio di credito dei debitori.
Per ampliare i dati a disposizione degli intermediari, Banca d’Italia fornisce quindi un flusso di ritorno personalizzato relativo al default rate multiperiodale a 1 anno con informazioni aziendali e di sistema utili alla stima della probabilità di default.
Il Flusso di Ritorno è composto da due file:
- il primo contenente i dati aziendali;
- il secondo relativo ai dati di Sistema e suddiviso in 7 cluster.
Apposite procedure si incaricano di raccordare i dati tra i due file producendo un’unica base dati multidimensionale che facilita le analisi ed i raffronti esterni.
Il flusso viene fornito con cadenza trimestrale con una profondità storica a partire dal 2006.